giovedì 30 luglio 2020

COMUNICATO CONGIUNTO RSU ERICSSON TEI ED EXI ITALIA

Oggetto: Riguardo alla mail di People 2020 Summer Collective Closure


Nella giornata di ieri, 28/07/2020, abbiamo tutti ricevuto una mail da People Italy con oggetto “2020
Summer Collective Closure”, in cui è scritta la seguente cosa relativamente a chi dovesse lavorare durante la chiusura di Agosto per motivi di business:
“..Solo in caso di sopraggiunte, urgenti ed effettive esigenze di business sarà consentito prestare attività lavorativa in modalità smart working, previa autorizzazione di People. I relativi giorni di ferie eventualmente non goduti dovranno essere tempestivamente ripianificati con il line manager diretto e comunque fruiti entro e non oltre il mese di agosto 2020....”
Questa affermazione non è corretta perché cerca di aggiungere una regola che non esiste, perché non è stata concordata in nessuno degli accordi firmati congiuntamente alle RSU, ultimo il calendario annuo per il 2020, sia per TEI che pe EXI.
Le ferie non fruite nella chiusura aziendale vanno solo ripianificate e fatte entro l’anno corrente, per il resto c’è il CCNL.
Pertanto, queste Rsu invitano l’azienda a riallineare la comunicazione sulle ferie estive con gli accordi sindacali in essere e a non praticare nessuna forzatura in questi casi. I lavoratori concorderanno come sempre con il Lm il miglior periodo di fruizione.

Coordinamento RSU TEI e EXI Italia

mercoledì 29 luglio 2020

Comunicato unitario nazionale su sentenza EXI

Cessione Ramo d'azienda Ericsson dichiarata illegittima. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: ennesima dimostrazione che i problemi vanno gestiti con la contrattazione e non attraverso riorganizzazioni fantasiose.

Ieri il Tribunale di Roma ha emesso una importante sentenza relativamente alla cessione di Ramo d'azienda messa in atto da Ericsson che aveva visto 530 lavoratori trasferiti a far data dal 1 Gennaio 2018 verso la sua controllata Ericsson Exi.
In attesa delle motivazioni che seguiranno, la sentenza emessa non lascia dubbi interpretativi, quella cessione di ramo di azienda è illegittima ed ora Ericsson dovrà reintegrare i lavoratori che hanno impugnato il trasferimento di ramo.
Non è la prima volta che cessioni di ramo di azienda nel comparto delle Telecomunicazioni raggiungono questo epilogo, dimostrando ancora una volta quanto sia fallimentare gestire esuberi attraverso forzature riorganizzative piuttosto che attraverso il confronto e la contrattazione con le organizzazioni sindacali.
La sentenza in oggetto riconosce le ragioni dei lavoratori, auspichiamo che questo sia un ulteriore monito per tutte quelle aziende che nel settore preferiscono cimentarsi in riorganizzazioni fantasiose piuttosto che confrontarsi con il sindacato per la gestione dei problemi occupazionali.
Il comparto delle Telecomunicazioni per sua natura è soggetto a continue mutazioni, trasformazioni, evoluzioni, solo attraverso la gestione condivisa dei percorsi, il sano e proficuo confronto tra le parti sociali si può e si deve governare questi processi. Le forzature, come dimostrato da questa ulteriore vicenda, non risolvono i problemi, semmai li accentuano.

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

Locandina "La Notte per il Lavoro"



Non essendo possibile la partecipazione libera causa restrizioni anti-covid, è possibile seguire la trasmissione in streaming sul sito web www.cisl.it.

venerdì 17 luglio 2020

Tutti i bonus e agevolazioni per famiglie e non solo

Per visualizzare il volantino sui bouns e le agevolazioni contenuti nelle ultime disposizioni governative e parlamentari, clicca QUI.