venerdì 25 giugno 2021

Ericsson Telecomunicazioni Italia - Comunicato Sindacale Nazionale

Si è svolto il 15 giugno l’incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il Coordinamento RSU, e l’azienda Ericsson per proseguire il confronto circa alcuni interventi tesi a governare in azienda gli effetti derivanti dall’innovazione e dagli sviluppi tecnologici di contesto del settore Tlc.

Al termine di un proficuo confronto le parti hanno sottoscritto un “accordo di indirizzo” che impegna l’azienda ad una gestione non traumatica delle eccedenze dichiarate ad inizio 2021 dall’amministratore delegato di Ericsson Italia, partendo con un mix di interventi che va da un percorso di formazione e riqualificazione professionale ad un piano di uscite volontarie con riconoscimento di un incentivo all’esodo. Relativamente al percorso formativo è stato sottoscritto un accordo che regolamenta le condizioni di accesso al Fondo Nuovo Competenze. Il piano di formazione destinato ad oltre 1000 lavoratori ha il duplice obiettivo, condiviso tra le parti, di fornire maggiori conoscenze e nuove competenze che permettano di stare al passo con le continue e rapide evoluzioni imposte dal mercato e dal settore ed al contempo favorire un piano di riqualificazione professionale e ricollocazione per alcune figure con specifico riguardo al personale riammesso in servizio a seguito di reintegra.

Sarà possibile, inoltre, in base a 2 ulteriori accordi sottoscritti, aderire in modo volontario all’accordo di esodo incentivato (e messa a disposizione, a richiesta del lavoratore, di un servizio pagato dalla società di career placement o, in alternativa, di outplacement avvalendosi di società specializzate del settore) in coerenza con quanto previsto dal DL agosto, con uscita prevista al 30 Giugno 2021.

Le parti si incontreranno già il prossimo luglio, e successivamente a settembre, per monitorare e valutare gli effetti prodotti dagli accordi siglati in data odierna ed individuare eventuali ulteriori soluzioni non traumatiche per la gestione del perimetro occupazionale.

Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni nell’esprimere soddisfazione per aver raggiunto un’intesa che esclude per l’anno in corso ogni possibile forzatura sulla tenuta occupazionale, auspicano che si possa finalmente promuovere una contrattazione d’anticipo che punti a governare in maniera condivisa e nel lungo periodo gli effetti prodotti dall’evoluzione digitale, sia attraverso l’utilizzo degli strumenti messi a disposizione dalle leggi, sia per il tramite di quelli offerti dal nuovo Contratto Collettivo Nazionale delle Telecomunicazioni.

LE SEGRETERIE NAZIONALI

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL UGL TELECOMUNICAZIONI

mercoledì 16 giugno 2021

Accordi sindcali TEI 15 giugno 2020

Il 15 giugno 2021 sono stati firmati 4 nuovi accordi tra organizzazioni sindacali ed i rappresentanti di Ericsson Telecomunicazioni SPA (TEI):

  • Accordo su piano di formazione finanziato col Fondo nuove competenze
  • Accordi (documento 1 e documento 2) per un nuovo incentivo alle dimissioni, con scadenza 30 giugno 2021
  • Accordo su un percorso di gestione degli esuberi dichiarati dall’AD Iannetti ad inizio 2021

 Siamo a vostra disposizione per ogni chiarimento in merito.


lunedì 7 giugno 2021

Comunicato unitario incontro 3 giugno

In data 3 Giugno u.s. si sono incontrate le Segreterie nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL Telecomunicazioni, il coordinamento RSU e l’azienda Ericsson per dar seguito, come da precedenti incontri, alla informativa del progetto piano Fondo Nuovo Competenze.

È stato presentato un articolato ed apprezzabile progetto di formazione propedeutico a percorsi di ricollocazione delle lavoratrici e dei lavoratori, che sarà oggetto di approfondimenti nei prossimi giorni da parte delle OO.SS.

L’azienda ha, inoltre, introdotto alla delegazione sindacale la possibilità, prevista dal DL Agosto 2020 art.14, di aderire ad un incentivo alla risoluzione del rapporto di lavoro, limitatamente alle lavoratrici ed ai lavoratori che aderiranno al predetto ccordo su base volontaria.

È stato anche ribadito, sempre da parte aziendale, la presenza di eccedenze nei perimetri delle varie sedi di Ericsson che dovranno essere gestite a partire dal 1° luglio.

A partire dalla dichiarazione fatta dall’amministratore delegato di Ericsson Italia lo scorso gennaio, viene riproposto un piano di gestione dell’eccedenze, come principale strumento per la gestione delle evoluzioni del mercato delle telecomunicazioni. Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni nel ribadire che le “uscite incentivate” possono essere uno strumento, ma non l’unico o il principale, hanno sottolineato l’importanza di realizzare un percorso formativo vero e concreto che accompagni i processi di digitalizzazione del settore telecomunicazioni, finalizzato alla creazione di nuove competenze ed alla riqualificazione professionale, e che non produca effetti traumatici sulla occupazione; e hanno pertanto chiesto all’azienda di non avviare alcuna procedura a partire da luglio, invitandola ad attendere gli esiti delle eventuali uscite al 30 giugno e l’avvio del sopraccitato percorso formativo.

In ogni caso le OO.SS. hanno ribadito la propria disponibilità a proseguire un confronto esclusivamente sulla base di percorsi condivisi, non traumatici e che indichino quantomeno una inversione di tendenza rispetto al passato. In assenza di un percorso che tenga conto di quanto rivendicato, le Organizzazioni Sindacali hanno dichiarato totale indisponibilità a proseguire alcun confronto.

L’azienda, preso atto delle ferme dichiarazioni da parte delle Segreterie Nazionali, al fine di poter effettuare le opportune verifiche con la corporate sul percorso proposto, ha richiesto un aggiornamento al 15 Giugno.

Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni si augurano che questo periodo di riflessione possa essere foriero di “buone pratiche di contrattazione” e che porti l’azienda Ericsson a condividere un percorso che non preveda alcuna forzatura o atti che possano generare traumi occupazionali.

Roma, 7 giugno 2021

LE SEGRETERIE NAZIONALI

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL UGL TELECOMUNICAZIONI