martedì 20 dicembre 2022

Comunicato unitario segreterie nazionali

Ericsson conferma licenziamento per 48 dipendenti al termine della fase “sindacale”.

Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil proclamano un “pacchetto” di 8 ore di sciopero.

Si è svolto in data 14 dicembre un ulteriore incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le RSU e l’azienda Ericsson Italia assistita da Unindustria, per l’esame congiunto in riferimento alla procedura di riduzione del personale avviata da Ericsson lo scorso 4 novembre scorso, già discussa in data 18 novembre 2022.

L’azienda conferma il percorso che ha portato all’apertura della procedura di licenziamento, confermando di non aver altre soluzioni possibili.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil hanno nuovamente chiesto con forza il ritiro immediato delle procedure di licenziamento, in virtù anche dell’imminente scadenza della fase sindacale della procedura.

A supporto della iniqua direzione che l’azienda ha intrapreso, in un contesto particolarmente difficile, le strutture territoriali, le delegate ed i delegati presenti hanno evidenziato la volontà dei lavoratori coinvolti ad essere parte attiva in eventuali percorsi di ricollocamento e di reskilling.

L’azienda Ericsson Italia ha confermato totale indisponibilità al ritiro della procedura avviata ed a promuovere percorsi alternativi.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, preso atto della totale chiusura aziendale, proclamano un pacchetto di 8 ore di sciopero, per tutto il personale Ericsson Italia, a sostegno della vertenza. Le 8 ore di sciopero saranno così articolate:

2h a fine turno il 23 dicembre 2022;

2h a fine turno il 30 dicembre 2022;

2h a fine turno il 5 gennaio 2023;

2h a fine turno il 13 gennaio 2023.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil invitano tutte le lavoratrici ed i lavoratori di Ericsson Italia a mobilitarsi, a sostegno della difesa occupazionale dei 48 dipendenti interessati dalla procedura di riduzione del personale.

Roma, 19 dicembre 2022


Le Segreterie Nazionali

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

lunedì 21 novembre 2022

Comunicato su procedura di licenziamento collettivo

Si è svolto in data odierna l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le RSU e l’azienda Ericsson Italia, assistita da Unindustria per l’esame congiunto in riferimento alla procedura di riduzione del personale avviata da Ericsson lo scorso 4 novembre scorso.

L’azienda ha ribadito quanto previsto nella procedura di licenziamento, confermando di non aver altre soluzioni possibili oltre i licenziamenti delle 48 unità stabilite nella lettera di avvio di riduzione del personale. Le precedenti incentivazioni all’esodo, le riqualificazioni realizzate, non hanno traguardato l’obiettivo prefissato dall’azienda di superare entro il termine del 2022 gli esuberi dichiarati.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil hanno chiesto il ritiro immediato delle procedure di licenziamento e di avviare un confronto serrato per individuare, come fatto negli anni precedenti, misure non traumatiche per la gestione delle eccedenze.

L’azienda Ericsson Italia ha comunicato la propria indisponibilità al ritiro delle procedure di licenziamento, ribadendo di aver tentato ogni soluzione possibile, stipulando diversi accordi con le organizzazioni sindacali, fino allo scorso 31 ottobre, ma nessuna delle soluzioni condivise con il sindacato ha prodotto risultati in linea con le esigenze dichiarate.

Innanzi ad una chiusura così netta, che non lascia alcun spiraglio alla contrattazione per l’individuazione di soluzioni non traumatiche, risulta inutile proseguire il confronto in sede aziendale.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, preso atto della totale chiusura aziendale, metteranno in campo ogni azione di natura sindacale utile a salvaguardare l’occupazione dei 48 lavoratori dichiarati in esubero da Ericsson Italia. In linea con altre multinazionali operanti in Italia, ci ritroviamo innanzi all’ennesima riduzione di personale avviata da aziende con fatturati miliardari ed utili oltremodo significativi. Ci aspettiamo che il governo sappia dare la giusta risposta alla destrutturazione professionale di migliaia di lavoratori italiani e si adoperi per la salvaguardia occupazionale. Terminati i primi 45 giorni della procedura, il Ministero avrà 30 giorni di tempo a disposizione per impedire che Ericsson porti a termine i licenziamenti.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil nel proclamare fin da subito lo stato di agitazione per tutto il personale Ericsson Italia, individueranno di concerto con le strutture territoriali e le RSU le opportune iniziative di protesta a difesa dell’occupazione. 

Roma, 18 novembre 2022 

 Le Segreterie Nazionali 

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UI

giovedì 3 novembre 2022

Procedura di licenziamento collettivo

 Il 3 novembre 2022 l'azienda ha aperto l'ennesima procedura di licenziamento collettivo.

E' possibile consultare il documento QUI .


mercoledì 13 luglio 2022

Accordo licenziamenti incentivati

Nella giornata del 12 luglio 2022 sono stati firmati gli accordi sindacali che chiudono la procedura di licenziamento collettivo aperta dall'azienda lo scorso 8 giugno 2022.

Il principio sancito dagli accordi è quello della volontarietà all'uscita dall'azienda, a fronte di un incentivo.

Questi i testi dell'ACCORDO NORMATIVO e di quello ECONOMICO.

N.B: al punto 5 dell'accordo Economico c'è un refuso sull'importo dell'incentivo; l'importo esatto è "10.000,00 (diecimila)".


venerdì 17 giugno 2022

Comunicato unitario segreterie nazionali

 In data 15 giugno si è svolto, presso Unindustria Roma, tra le Segreterie nazionali, territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, la rappresentanza RSU ed i rappresentanti di Ericsson, il primo incontro relativo alla procedura di riduzione del personale avviata dall’azienda in data 8 giugno.

L’azienda ha dichiarato in apertura di aver avviato la procedura di licenziamento specificatamente nell’area degli ex tecnici on field ove insistono 94 addetti operanti in una area di business non rientrante da diversi anni nella “mission” aziendale per scelte determinate dalla Corporate. L’azienda ha ribadito che nel corso degli ultimi 5 anni questo “bacino”, nonostante diversi accordi sindacali sottoscritti per la gestione delle eccedenze, non si è ridotto considerevolmente, anche a causa e per effetto di sentenze di reintegra dei Tribunali.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil hanno condannato con fermezza l’accanimento dimostrato nei confronti di questo bacino di lavoratori, ribadendo la completa indisponibilità a ragionare sul tema della riduzione del personale, se non individuando soluzioni non traumatiche per la gestione delle eccedenze. Nello specifico le organizzazioni sindacali hanno richiesto, in continuità con quanto avvenuto negli ultimi 4 anni, di ricercare soluzioni attraverso la riqualificazione professionale sia interna che esterna, l’incentivazione all’esodo e misure di accompagnamento alla pensione.

L’azienda ha dichiarato di aver già effettuato decine di riqualificazioni e di non essere nelle condizioni di farne ulteriori. Quanto alle misure di accompagnamento alla pensione, tenuto conto della età media dei lavoratori coinvolti, non contribuirebbe a risolvere il problema numerico dichiarato. Tenuto conto delle distanze considerevoli tra le parti, la riunione si è conclusa senza l’indicazione di una data  successiva per la prosecuzione del confronto.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil auspicano che questi giorni possano essere utili all’azienda per riflettere su tutte le soluzioni non traumatiche proposte, dichiarandosi, in assenza di una chiusura della procedura entro metà luglio, pronti ad avviare ogni azione di protesta e lotta a difesa dell’occupazione e della dignità dei lavoratori coinvolti.

Roma, 16 giugno 2022

Le Segreterie Nazionali

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

giovedì 9 giugno 2022

Procedura di licenziamento collettivo Ericsson Telecomunicazioni SpA

Il giorno 8 giugno 2022 l'azienda Ericsson Telecomunicazioni SpA (TEI) ha aperto una procedura di licenziamento per 94 persone.

Il documento è visualizzabile QUI

lunedì 9 maggio 2022

Comunicato unitario incontro con l'amministratore delegato

Si è svolto in data odierna l’incontro tra i vertici italiani di Ericsson, le segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed il coordinamento RSU per discutere dell’andamento aziendale alla luce dei risultati di bilancio per l’anno 2021.

Nel corso dell’incontro l’amministratore delegato Emanuele Iannetti, ha illustrato nel dettaglio i dati economici e finanziari dell’anno 2021 sia a livello global che a livello Italia, in comparazione con gli anni precedenti. Risultati che hanno inevitabilmente risentito dell’emergenza sanitaria nei 2 anni precedenti e che stanno risentendo, in questa prima parte del 2022, della crisi geopolitica derivante dalla guerra in Ucraina. Per quanto riguarda Ericsson Italia, l’azienda ha dichiarato che negli ultimi dieci anni ha dovuto affrontare una riduzione del bussines del 65% con una consequenziale parallela contrazione dei ricavi. Le cause sarebbero da imputare alla ipercompetitività tra le aziende del settore ed un generale abbassamento di prezzi e tariffe per l’utente finale, che generano costantemente eccedenze e ridondanze nel personale e che comportano una inevitabile riduzione della marginalità.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil nell’apprezzare la completa e dettagliata presentazione formulata dall’amministratore delegato, condividendo le analisi sui dati circa contrazione dei ricavi nel settore delle telecomunicazioni, hanno confermato la volontà, in coerenza con quanto fatto negli ultimi 3 anni, a governare attraverso la contrattazione gli effetti della digitalizzazione e delle dinamiche di mercato sulla forza lavoro. L’obiettivo sindacale è costantemente quello di operare attraverso soluzioni condivise che individuino soluzioni non traumatiche per la gestione delle eccedenze. La delegazione sindacale ha anche ribadito la necessità di proseguire con la contrattazione aziendale, che punti a traguardare un accordo integrativo tenendo conto delle rivendicazioni sia per quel che concerne la parte economica che la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

L’azienda nel confermare la volontà di voler procedere nella gestione delle circa 130 eccedenze dichiarate in modo condiviso e non traumatico, ha ribadito però la necessità di non poter protrarre in una condizione numerica di eccedenze così strutturata. In relazione ai temi rivendicati dal sindacato confederale, le parti si incontreranno successivamente per definire accordi che tengano conto delle istanze derivanti dalle lavoratrici e dai lavoratori di Ericsson Italia.

Roma, 5 maggio 2022

Le Segreterie Nazionali

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

giovedì 31 marzo 2022

Accordo Calendario Annuo 2022

Il giorno 30 marzo 2022 è stato firmato l'accordo sulla fruizione collettiva di ferie e permessi per il 2022, il cosiddetto "calendario annuo".

Novità di quest'anno è una maggiore flessibilità nella fruizione delle 2 settimane di ferie estive per chi non ha backlog di ferie e permessi.

Questo il TESTO DELL'ACCORDO


lunedì 3 gennaio 2022

Calcolo ISEE per la richiesta di Assegno Unico

I Caf Cisl sono a vostra disposizione per il calcolo dell'ISEE 2022, necessario tra l'altro per la richiesta dell'Assegno Unico, che ha sostituito gli assegni familiari, gli assegni di natalità e il premio nascita.

Maggiori dettagli e la lista dei documenti necessari qui: https://www.cafcisl.it/schede-596-isee_2022

Si può già prenotare l’appuntamento per gennaio online sul sito o al numero verde gratuito 800800730.  I Caf Cisl vi aspettano in sede per assistenza gratuita nella compilazione!