giovedì 29 ottobre 2015

COMUNICATO UNITARIO RSU ROMA - incontro al Ministero del Lavoro del 29 ottobre 2015

Durante l’incontro del 29/10/15, il Ministero del Lavoro ha comunicato la fine della funzione di monitoraggio sulla vertenza Ericsson.
Ericsson pur facendo delle aperture, mantiene la possibilità di mandare le lettere di licenziamento entro i termini procedurali.
Le OO.SS. hanno ribadito la loro contrarietà anche ad un solo licenziamento e per questo motivo,

lunedì 2 novembre alle ore 10:30 è indetta un’assemblea retribuita

nella quale vi renderemo conto dell’ultimo confronto avuto al Ministero del Lavoro e in preparazione allo sciopero del 3 novembre.
E’ IMPORTANTE LA MASSIMA PARTECIPAZIONE

 

venerdì 16 ottobre 2015

Comunicato Unitario RSU Ericsson Roma

L’azienda sta richiedendo di firmare un accordo di riservatezza a singoli dipendenti.
La firma di tale accordo è prerequisito per lavorare ad uno specifico progetto.

Evidenziamo i problemi che rendono la richiesta illegittima:

‐ Non è corretto che l’azienda richieda la firma di accordi senza consultare
preventivamente le rappresentanze sindacali
‐ Tale richiesta è ancora meno opportuna in questo periodo, considerando la
procedura di licenziamento collettivo in corso
‐ I dipendenti sono già vincolati alla segretezza sul lavoro svolto in azienda,
come riportato dagli art. 45 comma 9 e 48 comma 4 punto L del CCNL, e dalle
norme del codice penale citate dall’art. 48
‐ L’accordo sancisce che eventuali violazioni saranno punite secondo la
legislazione svedese, nonostante il lavoro sia prestato sul suolo italiano per
clienti italiani
‐ Il testo dell’accordo e della richiesta è in sola lingua inglese, nonostante sia
rivolto a personale italiano

Per questi motivi invitiamo i lavoratori a non firmare tale accordo, e a segnalare
tempestivamente alle rappresentanze sindacali qualsiasi richiesta o pressione in
merito.

COMUNICATO RSU ERICSSON

La proroga al 29 Ottobre di non inviare le lettere di licenziamento per poter trovare ancora volontari in uscita, non cambia il pensiero della RSU e del sindacato:
non ci dovranno essere licenziamenti coatti

Tale principio in una azienda sana con i conti a posto e che fa profitto non deve passare.
Ericsson può fare di più e deve farlo. E’ presente in Italia da quasi un secolo, fa ottimo fatturato, riconosciuto nei primi posti del Gruppo che le assegna una posizione di prestigio a livello multinazionale.
L’auspicio della RSU e del sindacato è che l’azienda ci ripensi, scegliendo soluzioni non traumatiche come già accaduto in passato e come suggerito agli ultimi tavoli di relazioni industriali.

lunedì 12 ottobre 2015

Verbale di incontro presso il Ministero del Lavoro e sciopero

Pubblichiamo il verbale dell'incontro presso il Ministero del Lavoro dello scorso giovedì 8 ottobre, unitamente al comunicato delle segreterie nazionali e alla dichiarazione di sciopero per il prossimo 3 novembre.

Verbale incontro Ministero del Lavoro
Comunicato unitario nazionale
Dichiarazione di sciopero

giovedì 8 ottobre 2015

COMUNICATO RSU ERICSSON ROMA


 Roma, 08/10/2015

Si è conclusa presso il Ministero del Lavoro la prevista verifica sui numeri delle persone che hanno aderito alla mobilità in modo volontario.
Secondo l’azienda i numeri raggiunti sono circa la metà dell’obiettivo che si era prefissata ossia 74/150, mancano ancora 76 fuoriuscite che l’azienda intende raggiuingere in ogni modo.
Dopo un’accesa discussione tra le parti sulla veridicità dei numeri aziendali rispetto a quelli da noi conosciuti e più volte denunciati (102 su 94, addiritura 8 in più), vista l’intransigenza dell’azienda a voler procedere con le lettere di licenziamento, il Ministero del Lavoro in coerenza con l’impegno preso dal Sottosegretario in diretta TV , è intervenuto chiedendo alla Ericsson di posticipare al 29 ottobre tale decisione, per permettere ai lavoratori di poter maturare la propria decisione ed aderire al piano di uscita aziendale incentivato.
Ricordiamo che tutto questo sta avvenendo con una procedura di mobiltà che si è conclusa con un mancato accordo il 22-07-2015 e che la suddetta mediazione del Ministero del Lavoro, sarà poca cosa, ma è l’unica alternativa alle lettere di licenziamento offerte ai lavoratori Ericsson.