venerdì 29 dicembre 2017

Incontro al Ministero dello Sviluppo Economico del 28 dicembre 2017

Il 28 dicembre 2017 si è svolto un incontro tra azienda e rappresentanze sindacali presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico. Presente il ministro Calenda e diversi suoi collaboratori, i segretari generali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL, la segreteria nazionale di UGL-Telecomunicazioni e vari altri delegati sindacali ed RSU, e per Ericsson l'AD Rigoni con altri rappresentanti aziendali.
L'azienda ha illustrato con delle slide il piano dei tagli aggiornato.
Ad oggi 167 lavoratori hanno aderito al piano di dimissioni incentivate; prevedono di aprire le procedure di licenziamento collettivo per Ericsson TEI ed EXI entro gennaio 2018, e la disdetta dei trattamenti economici e normativi di EXI entro marzo.
Il ministro Calenda ha invitato le parti a proseguire la trattativa con la mediazione del ministero stesso per trovare soluzioni condivise e non traumatiche per risolvere la vertenza.
Per più approfondite valutazioni rimandiamo al COMUNICATO delle segreterie nazionali.

giovedì 21 dicembre 2017

Accordo per corsi finanziati Fondimpresa

In data 20 dicembre 2017, le RSU di Roma e Assago, in maniera totalmente unitaria, hanno dimostrato all'azienda che quando si parla del benessere dei lavoratori non ci sono preclusioni al dialogo e ad accordi.
La nostra maturità, consapevolezza e serietà è stata ancora una volta dimostrata alla Direzione aziendale, con una collaborazione che ha portato le parti a siglare un accordo sulla formazione del personale TEI, permettendo a Ericsson di poter ottenere circa 300.00,00 € da FONDIMPRESA.
Rimaniamo in attesa che l’azienda porga la stessa attenzione e disponibilità al dialogo ricevuta, anche su altri tavoli.

Ne approfittiamo per augurare a tutti buone feste.
RSU ERICSSON ROMA

venerdì 15 dicembre 2017

LUNEDÌ 18 DICEMBRE. SCIOPERO NAZIONALE ERICSSON

La grande Ericsson si sta trasformando in una azienda padronale qualunque, disinteressandosi scientemente del patrimonio umano e lavorativo a cui si era affidato fino a oggi.
È ora di dire basta ai processi di ristrutturazione Ericsson che solo negli ultimi quattro anni hanno prodotto un saldo negativo di circa 1300 lavoratori, senza contare i 623 esuberi dichiarati recentemente alle organizzazioni sindacali.
La nuova società che Ericsson sta creando con 515 lavoratori TEI della "Services Factory & Build IT" (di cui 150 sono già stati dichiarati esuberi) e che sarà operativa dal 1 gennaio 2018, è solo un contenitore per poter meglio licenziare; sì, perché gli stessi lavoratori qualora fossero rimasti in TEI sarebbero stati considerati, rispetto alla specifica attività, un esubero su quattro mentre nella nuova società diventano un esubero su tre. Per non parlare poi della fungibilità lavorativa del dipendente che dal primo gennaio potrà essere legalmente spesa solo su un limitato numero di attività.
Più volte abbiamo detto che i dipendenti Ericsson hanno un'alta scolarizzazione e che possono essere ricollocati su un ampio ventaglio di attività oggi presenti in Ericsson, o su tecnologie che verranno, mentre con l'operazione di scorporo Ericsson confina in un ghetto professionale questi lavoratori. Lavoratori che vengono ulteriormente umiliati perché li si vuole mettere in concorrenza con le nostre società fornitrici o di installazione, chiedendo loro di eliminare parte dei diritti sanciti nel Contratto Nazionale di Lavoro.
Ecco perché Ericsson sta diventando un azienda qualunque, un player che si considera così importante nel settore delle telecomunicazioni ma che non riesce a lavorare con il contratto nazionale di lavoro, può passare tranquillamente dall'essere una S.p.A. a una  S.a.s.
Allo scorporo della Services Factory si accompagneranno altri scorpori di esuberi e altri esuberi rimarranno in TEI, è un malefico piano che coinvolge circa 950 lavoratori.
Il nostro governo invece deve smetterla di voltarsi dall'altra parte ignorando la macelleria sociale che sta producendo Ericsson. 
LA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO CON PRESIDIO DI TUTTI I LAVORATORI ERICSSON  È FONDAMENTALE.

LUNEDÌ 18 DICEMBRE
SCIOPERO NAZIONALE ERICSSON
PER L'INTERO TURNO DI LAVORO
PRESIDIO SOTTO IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
VIA MOLISE 2
DALLE ORE 9:30 ALLE 14:00

Incontro su normativa sciopero

Il 14 dicembre si è svolto presso Unindustria un incontro tra azienda e organizzazioni sindacali con oggetto le modalità di applicazione della legge 146/90, che regolamenta il diritto di sciopero nel nostro settore.
Tale incontro si è svolto in seguito alla segnalazione, da parte delle organizzazioni sindacali, di ripetute irregolarità alla Commissione di Garanzia, che ha invitato le parti ad incontrarsi e condividere le giuste modalità.
L'azienda si è impegnata ad applicare tutte le disposizioni di legge e della Commissione, in particolare sul rispetto della percentuale del 30% e della forma scritta per l'ordine di servizio dei comandati al lavoro.
Pubblichiamo il COMUNICATO delle segreterie nazionali.

lunedì 11 dicembre 2017

Comunicato nazionale e assemblea

Pubblichiamo il COMUNICATO delle segreterie nazionali, che fa seguito all'incontro del 6 dicembre.
Ricordiamo inoltre che mercoledì 13 dicembre è indetta un'assemblea sindacale retribuita in sala mensa dalle 9:30 alle 11:30, per discutere dello stato della crisi e votare l'ipotesi di contratto nazionale. 

giovedì 7 dicembre 2017

Incontro procedura esternalizzazione e assemblea sindacale

Mercoledì 6 dicembre si è svolto l'incontro tra organizzazioni sindacali e azienda con oggetto l'esternalizzazione del ramo d'azienda "Service Factory Operate & Build Italy", come previsto dalla legge 428/90.
La nuova azienda avrà come amministratore unico Paolo Lazzaro e verrà legata ad Ericsson TEI con un contratto di 5 anni.
Per renderla più competitiva sul mercato il management ha intenzione di ridurre il personale (circa 150 unità), di tagliare gli stipendi di 1/3 e rivisitare il primo e il secondo livello contrattuale.
La maggioranza dei delegati sindacali ha ritenuto non esserci le condizioni per una trattativa; è stato quindi firmato un VERBALE di fine procedura.

Mercoledì 13 dicembre è indetta una assemblea retribuita dalle 9:30 alle 11:30 in sala mensa
Ordine del giorno: stato della crisi aziendale e votazione dell'ipotesi di rinnovo CCNL 

martedì 5 dicembre 2017

Nota tecnica CCNL e assemblea

Pubblichiamo una NOTA TECNICA delle segreterie nazionali con il dettaglio sugli aumenti contrattuali contenuti nell'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo nazionale delle telecomunicazioni.
L'assemblea per la votazione dell'ipotesi si svolgerà il prossimo 13 dicembre presso la sala mensa.


Convocazione per procedura di cessione di ramo d'azienda

Pubblichiamo la CONVOCAZIONE per mercoledì 6 dicembre presso Unindustira, per la discussione tra organizzazioni sindacali ed azienda della cessione dell'ex FSO in una società di nuova costituzione.