venerdì 22 novembre 2024

Incontro trattativa CCNL Telecomunicazioni del 19 novembre 2024

Lo scorso 19 novembre, in modalità mista, si è svolta la riunione tra Asstel e la delegazione delle aziende, Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e la delegazione trattante, per proseguire il negoziato per il rinnovo del Ccnl delle Telecomunicazioni.

Il confronto ha registrato diversi avanzamenti sulla parte normativa, sul modello di rivisitazione delle famiglie professionali e sulla parte speciale relativa al CRM/BPO. Un confronto che, partito lo scorso marzo, ha visto 3 riunioni che hanno coinvolto tutta la delegazione trattante, intervallati da 3 confronti tecnici dei gruppi di lavoro:

1 trasformazione Crm/Bpo; 2 Evoluzione normativa; 3 Trasformazione del lavoro.

Il lavoro svolto nelle commissioni è stato presentato alla delegazione trattante, lasciando al tavolo complessivo i temi su cui ancora permangono distanze tra le posizioni datoriali e sindacali. Nel corso del confronto sono state analizzate tutte le proposte di modifiche ai testi dei vari articoli contrattuali, che tengono conto di quanto rivendicato dalle organizzazioni sindacali e delle istanze datoriali.

Sui temi del sistema di relazioni sindacali e della disciplina del rapporto di lavoro sono state registrate importanti convergenze sulla “digitalizzazione” dei diritti sindacali, sui temi inerenti alla permessistica, tra i quali: Bisogni Educativi Speciali, ricovero ospedaliero di figli minorenni, violenza di genere, tutela della genitorialità, accesso agevolato al lavoro agile per lavoratrici e lavoratori in particolari condizioni.

L’impianto condiviso sulla trasformazione del lavoro in ambito famiglie professionali, ora, dovrà trovare le opportune declinazioni che garantiscano riconoscimenti e crescite professionali, coerenti con quello che il settore ha bisogno, in particolare con l’introduzione delle nuove figure professionali che il mercato richiede.

In ambito Crm/Bpo, la parte speciale dedicata alle lavoratrici ed i lavoratori operanti per le aziende di call center in outsourcing, prevista la possibilità di inserire, attraverso la contrattazione aziendale, tutto un sistema di flessibilità per la gestione dei picchi e flessi di traffico, legati fortemente al consolidamento del lavoro da remoto in queste realtà. Dopo 6 anni di esercizio di contrattazione in materia di clausola sociale, è stata condivisa la necessità di un “tagliando”, al fine di recepire le buone prassi messe in atto nel corso degli anni e apporre gli opportuni correttivi, laddove si siano riscontrate interpretazioni distorte, pur sempre nella logica di salvaguardare i principi fondanti della norma stessa.

Ovviamente, su tutte le tematiche in cui si è registrata convergenza di intenti, andranno affinati i testi, tenuto conto che per la prima volta tutta la delegazione trattante ha avuto modo di visionare gli avanzamenti registrati e le distanze riscontrate.

Permangono pesanti distanze su alcuni punti nevralgici per ambo le parti.

Flessibilità tempestiva. Il sindacato nella propria piattaforma rivendicativa aveva chiesto la rivisitazione dello strumento, al fine di evitare alcune forzature interpretative, operate e perpetrate da alcune aziende del settore. Innanzi alla totale chiusura lato datoriale a modificare il testo, è stato richiesto di aumentare la % di pagamento delle giornate in cui lavoratrici e lavoratori operano in regime di flessibilità tempestiva.

Malattia. Asstel continua a mantenere la richiesta di una rivisitazione del sistema di pagamento dell’istituto, prevedendo un sistema a graduale riduzione, fino all’azzeramento del riconoscimento economico per i primi 3 giorni di malattia.

Sul punto le organizzazioni sindacali, unitariamente e con forza, hanno ribadito la completa indisponibilità a rivedere il sistema di pagamento dei primi 3 giorni di malattia.

Lavoro Agile. Le parti datoriali, al fine di rendere ancor più consolidato e strutturale lo strumento, evitando passi indietro rispetto al lavoro agile, richiedono strumenti finalizzati alla misurazione individuale delle attività svolte, puntando a garantire l’effettività della prestazione.

In relazione alla richiesta datoriale sul tema, il sindacato ha ribadito che questa rivendicazione legata al lavoro agile è del tutto strumentale e comunque non sarebbe risolutiva delle criticità del settore, causate dall’assenza regole, a partire dal mancato riconoscimento del contratto tlc, quale riferimento per tutto il comparto CRM/BPO.

Lato sindacale sono state fornite ampie disponibilità nel ricercale le soluzioni opportune e sostenibili, nell’alveo della normativa vigente, che garantiscano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori con le esigenze tecnico produttive. Il fine nobile di rendere sempre più strutturale il lavoro agile all’interno delle organizzazioni del lavoro del settore, deve passare dalla responsabilizzazione sia del management aziendale che dei lavoratori, nella consapevolezza che l’autonomia della prestazione prevista dal lavoro agile è legata fortemente alla formazione continua ed al rapporto di fiducia con l’azienda per il raggiungimento degli obiettivi. La contrattazione di secondo livello deve diventare elemento cardine per l’intero settore e la sede dove ricercare strumenti condivisi per la conciliazione delle istanze dei lavoratori con le necessità tecnico-produttive aziendali.

Parte economica. Non è più rinviabile un confronto vero sul tema. Il confronto, che ha visto protagoniste tutte le parti interessate ha affrontato, senza pregiudizi, le tematiche della piattaforma sindacale e le richieste di parte datoriale rappresentate da Asstel, con posizioni reciproche articolate ed espresse anche nel precedente comunicato del 21 ottobre. Sono maturi i tempi per affrontare il tema delle richieste economiche. I fenomeni inflattivi che hanno investito il paese negli anni precedenti e che hanno indebolito il potere di acquisto delle lavoratrici e lavoratori, devono trovare risposta congrua. È chiaro a tutti che una definizione economica coerente con la rivendicazione sindacale espressa in piattaforma non potrà che agevolare la chiusura del negoziato, diversamente la frattura sarà ineluttabile.

Le parti si sono aggiornate al 10 e 18 dicembre, in plenaria, nel tentativo di avvicinarsi alla conclusione del negoziato per il rinnovo del ccnl.

Parallelamente proseguiranno le iniziative, anche congiuntamente alla associazione datoriale Asstel, a tutela dell’intero impianto contrattuale, anche e soprattutto nel sollecitare gli interventi normativi che diano conferma definitiva che il CCNL delle Telecomunicazioni sia il contratto di riferimento per l’intero comparto CRM/BPO.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil nel ringraziare la delegazione trattante per la grande maturità dimostrata ed i componenti dei gruppi di lavoro per il proficuo lavoro svolto, auspicano che i giorni che separano dai prossimi appuntamenti possano essere utilizzati da Asstel per maturare una proposta economica seria e coerente. Il senso di responsabilità lato sindacale, nel carpire le esigenze reali del settore, non mancherà.

Roma, 21 novembre 2024

Le Segreterie Nazionali

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

mercoledì 30 ottobre 2024

Sondaggio online “Attraverso Roma”

La Cisl Roma Capitale e Rieti, attraverso il suo Ufficio Studi Analisi e Ricerche - FABER, ha deciso di ascoltare la voce di chi vive e si muove ogni giorno nella nostra città, con il lancio del sondaggio online “Attraverso Roma”.

Cosa significa muoversi quotidianamente per le strade di Roma? Quanto tempo, denaro ed energie richiede lo spostarsi nella Capitale, e quali sono le sfide principali che incontrate lungo il tragitto?

L’obiettivo del sondaggio è semplice ma fondamentale: comprendere come viene percepita la qualità del trasporto pubblico, il peso economico di questi spostamenti e l’impatto dei nuovi mezzi come i monopattini e le altre alternative green. Le domande che troverete nel questionario mirano a scoprire le vostre abitudini e le vostre opinioni sui principali mezzi di trasporto, dal pubblico al privato, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e al costo di questa mobilità nel bilancio familiare.

Negli ultimi mesi, infatti, la viabilità romana ha dovuto fare i conti con i numerosi cantieri legati al Giubileo del 2025, un’occasione che comporta grandi investimenti, circa 6,5 miliardi di euro, destinati a nuove infrastrutture e alla creazione di una mobilità più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

Questa sfida è anche un'opportunità per costruire una città più inclusiva, dove la mobilità diventi un mezzo per accorciare le distanze tra centro e periferia, permettendo a tutti di muoversi con maggiore facilità e sicurezza.

In quest’ottica, la CISL intende proporre ai decisori politici soluzioni concrete, costruite sulle esigenze reali e quotidiane dei cittadini.

Il sondaggio, facile e veloce, è totalmente anonimo e sarà online per circa due settimane; è raggiungibile al seguente link:

https://forms.gle/xZYU5wtoZy8Brhh4A


mercoledì 23 ottobre 2024

Aggiornamento trattativa rinnovo CCNL Telecomunicazioni

Nei giorni 17 e 18 ottobre è proseguito il confronto dei 3 gruppi di lavoro paritetici per il rinnovo del contratto delle telecomunicazioni. Nel corso della due giorni, diversi i temi trattati in cui si è riusciti a trovare una sintesi tecnica tra le rivendicazioni sindacali e le posizioni datoriali. Argomenti che saranno oggetto di confronto e validazione nel corso della prossima riunione plenaria di tutta la delegazione trattante, fissata per il prossimo 19 novembre. Restano, però, alcune considerevoli distanze, su temi molto importanti, per i quali ci sia augura che nel corso di questo mese si possa trovare un avvicinamento delle posizioni. Per titoli si indicano, di seguito, gli avanzamenti registrati e i temi su cui si confermano posizioni distanti.

TEMI SU CUI SI REGISTRANO CONVERGENZE TRA LE PARTI

Artt. 1 – 13 Relazioni sindacali. Aggiornare, e adeguare ai nuovi modelli organizzativi, la disciplina delle relazioni sindacali, sia sulla “digitalizzazione” dei diritti sindacali che sull’esercizio degli stessi anche su piattaforme virtuali. Tenuto conto dello sviluppo massivo del lavoro agile in diverse aziende del settore risulta importante garantire i diritti sindacali alle lavoratrici ed ai lavoratori. Considerata la trasformazione in essere nel settore, rafforzare il modello degli osservatori in materia di formazione, certificazione delle competenze, intelligenza artificiale.

Art.14. Digitalizzazione nei processi assunzionali. Prevedere la messa a disposizione per il lavoratore, anche in formato digitale di tutte le informazioni utili allo svolgimento del rapporto di lavoro previste da CCNL e contrattazione aziendale.

Art.16 Causali contratti a termine. Per come indicato dalla legge, reintrodurre nel CCNL le causali per i contratti a termine, regolamentando le casistiche di utilizzo. Per le OO.SS. permane qualche distanza in merito agli incrementi di attività anche programmabili e differibili, nonostante ulteriori avanzamenti registrati.

Art.17. Somministrazione a termine. Introdurre informative dettagliate a livello aziendale e di unità produttiva sulle dimensioni quantitative sia per tipologia di attività svolta che profilo professionale.

Art.22 bis. Lavoro Agile. Rafforzare e potenziare lo strumento per renderlo componente strutturale nelle organizzazioni del lavoro aziendali.

Art.23. Classificazione del personale. Riorganizzare il sistema di classificazione attraverso la previsione di aree professionali che valorizzino e favoriscano, oltre ad una crescita verticale, anche una crescita orizzontale, valorizzando le competenze acquisite e rafforzando la formazione certificata.

Art. 26. Orari di lavoro. Rafforzare il principio di riduzione di lavoro a parità di salario e rimodulazione orario di lavoro (settimana corta) da esercitare a livello aziendale in particolare laddove si abilitano nuovi modelli organizzativi innovativi, tenuto conto della diffusione del lavoro agile.

Art.32. Permessi e congedi. Migliorare ed implementare permessi e congedi per assistenza con figli con bisogni educativi speciali, in caso di ricovero ospedaliero, per le vittime di violenza di genere anche rispetto alla conservazione del posto di lavoro.

Art.38. Tutela della genitorialità. Introdurre i 10 giorni di congedo per paternità e regolamentazione dello stesso.

Art.53. Appalti. Rafforzare l’informativa in tutti gli appalti operanti sul settore con la valorizzazione dell’applicazione di contratti collettivi sottoscritti da parti sociali e datoriali maggiormente rappresentative.

Parte Speciale BPO.

Introdurre, all’interno del CCNL, una parte speciale che rafforzi il principio del contratto di riferimento per tutte le attività di customer care in outsourcing. Prevedere gli opportuni aggiustamenti sulle previsioni della clausola sociale dopo 6 anni di contrattazione in materia, superando la fase “transitoria”. Abilitare nuovi modelli dell’organizzazione del lavoro che trovino le opportune sintesi sulle richieste di flessibilità delle aziende ed il miglioramento della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori, attraverso un rafforzamento dell’istituto del lavoro agile.

TEMI SU CUI SI REGISTRANO DIVERGENZE TRA LE PARTI

Art.26. Flessibilità tempestiva. La rivendicazione sindacale prevede una modifica che ne riduca l’utilizzo distorto effettuato da alcune aziende. La rappresentanza datoriale è per lasciare inalterata la attuale formulazione.

Art.32. Congedo mestruale. Il sindacato ha inserito nella propria piattaforma la richiesta di introdurre un permesso di dignità, già introdotto in altri ccnl e che è oggetto di confronto a livello europeo per l’introduzione di una norma a tutela. Sul punto la controparte è categoricamente contraria.

Art.36 Malattia. Asstel propone un modello di graduale riduzione del pagamento delle prime 3 giornate di assenza per malattia su base annua. Il 100% per i primi 2 eventi, il 66% per il terzo evento, il 50% per il quarto evento, per poi azzerarsi a partire dal quinto evento. Il Sindacato unitariamente e con forza ha rispedito al mittente questa proposta, considerandola anacronistica, oltre che provocatoria.

Art.57 Nuove Tecnologie di Lavoro. Asstel, al fine di rendere sempre più strutturale lo sviluppo del lavoro agile, richiede la possibilità di introdurre e regolamentare strumenti che garantiscano l’effettività della prestazione resa dai lavoratori in modalità da remoto. Sul tema il sindacato, in maniera chiara, ha ribadito che la contrattazione aziendale, finora sviluppata nel settore, ha avuto la capacità di accompagnare il graduale passaggio dalla remotizzazione d’emergenza al lavoro agile strutturale. Se la proposta di Asstel sulla produttività è ridurre ad un mero controllo a distanza, allora è incompatibile con la visione sindacale di rendere le attività dell’intero settore coerenti con la trasformazione digitale e l'evoluzione delle competenze. Questo della produttività, nel contesto del cambiamento dell'organizzazione del lavoro è sicuramente un tema che va affrontato partendo dagli investimenti sui sistemi e sugli strumenti di lavoro, dalla formazione a distanza all'assistenza da remoto, in coerenza con le normative vigenti.

CONSIDERAZIONI

Il tempo che separa la due giorni di confronto appena terminata dal prossimo incontro, deve essere un momento di lavoro serrato sui testi ed al contempo di ampia e attenta riflessione. I tempi per favorire una sintesi complessiva sui temi normativi, sono maturi. Ed è oltremodo urgente affrontare il tema del salario, argomento fortemente sentito dalle lavoratrici e dai lavoratori del settore delle telecomunicazioni. La rivendicazione sindacale è, e sarà, ferma su un accordo di rinnovo che preveda aumenti economici coerenti con i fenomeni inflattivi di questi anni, e che punti ad un recupero concreto del potere di acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori.

Roma, 21 ottobre 2024.

Le Segreterie Nazionali

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

martedì 8 ottobre 2024

Verbale elezioni RSU/RLS Ericsson TLC sede di Roma

Pubblichiamo il verbale con i risultati delle elezioni RSU/RLS del sito di Roma. Ha votato meno di 1/3 degli aventi diritto, pertanto non è stato raggiunto il quorum del 50%+1 richiesto dal Testo Unico sulla Rappresentanza.

VERBALE COMMISSIONE ELETTORALE


venerdì 27 settembre 2024

Rinnovo CCNL Telecomunicazioni

Aggiornamento della trattativa

Nelle giornate 12, 24 e 25 settembre 2024 si sono tenute le riunioni dei gruppi di lavoro per il rinnovo del contratto delle Telecomunicazioni tra i rappresentanti di Asstel, le varie delegazioni aziendali, le Segreterie Nazionali Slc-Cgil, Fistel Cisl, Uilcom-Uil ed i componenti delle commissioni contrattuali.

Il Gruppo di lavoro “Normativa” ha lavorato sulla verifica dei testi dei 40 articoli contrattuali con l’adeguamento alle nuove normative intervenute in materia di permessi e disciplina del rapporto di lavoro comprensive delle richieste oggetto della piattaforma sindacale.

Nel Gruppo “Trasformazione del lavoro”, sono stati trattati i temi relativi alle nuove figure professionali, alla rivisitazione dell’art.23 in materia di classificazione del personale, provando ad introdurre un nuovo impianto di suddivisione per aree professionali che permetta una valorizzazione delle competenze e che dia possibilità di crescita sia in ambito orizzontale che verticale. Per quel che concerne il “lavoro agile”, le parti stanno ricercando le opportune soluzioni, aggiornando l’attuale articolo contrattuale, per rendere lo strumento sempre più strutturale all’interno delle singole organizzazioni del lavoro.

In riferimento al Gruppo di lavoro “Crm-Bpo”, al fine di valorizzare la specificità del settore e la particolarità delle attività svolte, le parti, condividono la necessità di rafforzare tale perimetro contrattuale quale unico impianto di riferimento per le attività di customer care in outsourcing.
Asstel propone, inoltre, di confrontarsi sui temi della flessibilità, clausola sociale, professionalità introducendo anche in questo contesto il concetto delle famiglie professionali e orario di lavoro.

Le Segreterie Nazionali riconoscono l’impegno delle parti nel voler proseguire il confronto con la volontà di produrre significativi avanzamenti anche con il contributo delle suddette Commissioni contrattuali.

Rimane la consapevolezza che vi siano ancora da trattare temi rilevanti, primo fra tutti quello salariale, su cui pesano i fenomeni inflattivi degli ultimi anni. Tale tematica sarà snodo centrale e fondamentale di questa rinnovazione contrattuale.

Le parti si sono aggiornate al prossimo 16 e 17 ottobre 2024, per proseguire il confronto all’interno dei tre gruppi di lavoro. Sarà cura delle Segreterie Nazionali al termine di questa ulteriore sessione di lavoro, consegnare alla Delegazione Trattante i testi eventualmente redatti.

Roma, 25 settembre 2024


Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

lunedì 16 settembre 2024

Elezioni RSU Ericsson Telcomunicazioni SpA Roma

Elezioni rappresentanze sindacali

Ericsson TEI Sede di Roma

23-24-25 Settembre

dalle 12 alle 14:30 Sala Mensa

inoltre:

Martedì 17 settembre ore 10-11 Assemblea Sindacale Retribuita FISTEL-CISL

Link Teams per partecipare


martedì 10 settembre 2024

COMUNICATO SINDACALE ERICSSON ITALIA

Ieri, 9 settembre, si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali di SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL le Rsu ed i rappresentanti dell'azienda Ericsson Italia.

La riunione programmata per la verifica ed il monitoraggio dell'Accordo sottoscritto il 23 maggio, è stata utile per discutere di tutta una serie di temi di interesse per le lavoratrici ed i lavoratori.

In relazione all'Accordo di incentivazione all'esodo, l'azienda informa che, alla data odierna, hanno aderito circa 80 lavoratori.

A seguito delle sollecitazioni sindacali circa la mancata erogazione del Tfr da parte dell'azienda ai lavoratori fuoriusciti su base volontaria, Ericsson ha chiarito che trovandosi in condizioni di "incapienza" INPS non ha autorizzato all'anticipazione aziendale delle somme. La liquidazione degli importi di trattamento di fine rapporto maturati dai lavoratori sarà erogato direttamente dall'istituto di previdenza secondo le tempistiche previste dall'ente, considerato che l'azienda ha ottemperato a tutti i passaggi dovuti.

Sempre in merito all'INPS, l'azienda ha comunicato che è in corso un contenzioso con l'Istituto in relazione alle somme anticipate per la solidarietà del 2013. Nonostante l'Accordo fosse stato sottoscritto e regolarmente approvato dal Ministero, a distanza di anni l'INPS ha richiesto l'intera somma anticipata dall'azienda ai lavoratori per il trattamento dovuto al contratto di solidarietà.

Infine, Ericsson Italia ha comunicato che, nonostante la rivisitazione e riorganizzazione del modello di smart working voluto e stabilito dalla multinazionale a livello globale, il modello Italiano rientra nei parametri stabiliti pertanto non subirà mutamenti e rimarrà pertanto in vigore l'Accordo in essere.

Le Segreterie nazionali di SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL nel prendere atto delle informative fornite dall'azienda relativamente al monitoraggio dell'Accordo, auspicano che il contenzioso con l'INPS possa risolversi

positivamente e che in ogni caso non generi impatti sulle lavoratrici e lavoratori di Ericsson Italia.


Roma, 10 settembre 2024

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

giovedì 8 agosto 2024

Comunicato rinnovo CCNL Tlc 2023-2025

Nella giornata del 31 luglio u.s., in modalità mista, si è svolto l’incontro tra Asstel in rappresentanza delle aziende del settore delle telecomunicazioni e le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e collegata da remoto la delegazione trattante composta da 140 rappresentanti sindacali ed i rappresentanti delle aziende aderenti all’associazione datoriale, per proseguire il confronto per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro 2023-2025.

Per punti, seguendo gli argomenti in discussione nei gruppi di lavoro, una sintesi dei temi che saranno approfonditi nelle prossime riunioni già fissate per settembre.

Commissione evoluzione normativa

Il contratto delle telecomunicazioni deve evolversi, adeguando i vari articoli contrattuali al contesto di leggi vigenti, considerate le evoluzioni normative intervenute dallo scorso rinnovo contrattuale (ottobre 2020). Il compito della delegazione trattante sarà quello di recepire, e laddove possibile migliorare, le nuove norme in materia di lavoro intervenute nel corso di questo triennio. Asstel conferma la sua disponibilità anche a recepire le istanze sindacali presenti nella piattaforma unitaria.

Commissione trasformazione lavoro

Il nuovo contratto dovrà favorire la valorizzazione delle professionalità acquisite, favorendo crescite verticali e orizzontali, anche attraverso il riconoscimento delle esperienze professionali maturate, la certificazione della formazione erogata, puntando a individuare parallelismi tra i livelli inquadramentali e la maturazione di competenze.

I modelli organizzativi incentrati sul lavoro agile vanno resi strutturali e, laddove possibile, implementati, valorizzando uno strumento utile alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, introdotto con l’avvento della pandemia, prendendo in considerazione le decine di accordi a livello aziendale sottoscritti dalle parti.

La riduzione di orario di lavoro a parità di salario, inoltre, deve diventare patrimonio comune del settore, individuando gli opportuni strumenti che favoriscano la contrattazione aziendale in tale direzione.

La strategicità del fondo di solidarietà bilaterale per la filiera delle telecomunicazioni deve diventare patrimonio comune del settore ed elemento distintivo per governare la trasformazione in atto nella filiera delle tlc.

La commissione trasformazione lavoro si è aggiornata a settembre, con il compito di cominciare ad entrare specificatamente nel merito del nuovo modello inquadramentale, individuando con chiarezza forme e modalità di crescita professionale sia orizzontalmente che verticalmente. Occorre precisare che tale argomento rappresenta un elemento di estrema delicatezza per tutti gli attori, delegazione sindacale e aziendali, e dovrà comunque assumere tutti gli strumenti di sostenibilità a livello normo-giuridico.

Commissione trasformazione CRM/BPO

La particolarità del settore CRM/BPO rende non più rinviabile la definizione di una area specifica del contratto. L’obiettivo deve essere quello di garantire la tenuta di un comparto che occupa oltre 40mila addetti.

Questa specifica area contrattuale deve consolidarsi a cominciare dalla prevalenza del contratto Tlc quale contratto di riferimento per tutte le attività di CRM/BPO, puntando a limitare fenomeni di dumping o “fughe” che hanno come unica finalità la ricerca di nuove formule per ridurre i salari delle lavoratrici e dei lavoratori.

Occorre inoltre manutenere/ tagliandare la “clausola sociale”, ulteriore elemento normativo che contraddistingue questo assetto contrattuale, ripartendo dalle argomentazioni messe in campo negli anni passati, a cui necessita oggi dare risposte complessive.

Le Segreterie Nazionali di slc cgil, fistel cisl, uilcom uil, nell’apprezzare il metodo individuato congiuntamente per intensificare il confronto, attraverso la creazione di gruppi di lavoro, che valorizzino il ruolo della delegazione nell’approfondire i temi cruciali di questo negoziato di trasformazione, hanno comunque sollecitato una accelerazione concreta del confronto stesso.

La richiesta di velocizzare il confronto sui temi organizzativi e normativi nasce dalla consapevolezza che la discussione sulla parte economica avverrà solamente al termine dei percorsi su tali tematiche.

Gli anni trascorsi sono stati caratterizzati da fenomeni inflattivi incontrollati, ed è tempo, per le lavoratrici ed i lavoratori del settore delle telecomunicazioni, di avere gli opportuni riconoscimenti economici, funzionali al recupero del potere di acquisto, nel suo complesso. In assenza di una concreta accelerazione nel corso dei prossimi incontri, il sindacato metterà in campo le azioni idonee ed opportune per arrivare ad una chiusura del negoziato in tempi congrui e con le risposte economiche adeguate.

Roma, 1 agosto 2024

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

venerdì 12 luglio 2024

Comunicato incontri ASSTEL su rinnovo CCNL TLC

In questi giorni si stanno svolgendo gli incontri dei gruppi di lavoro tra i rappresentanti delle aziende associate ad Asstel ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. Questi incontri hanno la finalità di entrare nel merito specificatamente e con celerità sugli aspetti normativi ed organizzativi del CCNL TLC, tenendo conto dei cambiamenti introdotti dalla digitalizzazione ed intelligenza artificiale su tutto il comparto. Questi fattori obbligano le parti ad una rivisitazione dell'organizzazione del lavoro introducendo nuovi strumenti normativi ed organizzativi che governino gli impatti sulle lavoratrici e sui lavoratori. Al termine di questi incontri, il prossimo 31 Luglio si terrà una plenaria per fare il punto sul negoziato e comprendere i tempi per i successivi passi.

È evidente la necessità di accelerare il passo, tenuto conto che il contratto delle telecomunicazioni è scaduto da oltre un anno e mezzo e corre l'obbligo di dare risposte nel breve periodo a tutte le lavoratrici e lavoratori, che ormai da troppo tempo aspettano un ristoro economico che vada a recuperare i fenomeni Inflattivi che hanno eroso il potere di acquisto.

Questo negoziato deve dare risposte al settore CRM BPO per permettere alle aziende virtuose, che hanno scelto di confrontarsi nell’ambito del contratto maggiormente rappresentativo di questo mondo, piuttosto che fornire alibi a chi, in cerca di contrarre diritti e salario delle persone, cerca di orientarsi verso contratti non sottoscritti dalle organizzazioni confederali.

Una cosa è certa per le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, non c’è più tempo da perdere. Dopo questo primo giro di confronto sui temi normativi e dell’organizzazione del lavoro, a settembre, ci aspettiamo da ASSTEL la stessa volontà di imprimere una importante velocizzazione al confronto. È tempo di fornire risposte certe a lavoratrici e lavoratori che, è bene ricordare, rappresentano il capitale umano su cui investire in termini formativi e di riqualificazione considerata la imponente trasformazione in atto, ma anche riconoscendo salario e diritti, ripagando l’importante contributo apportato in questi anni di pesante crisi.

Roma, 12 luglio 2024

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

martedì 18 giugno 2024

Comunicato nazionale unitario

COMUNICATO ERICSSON ITALIA

Lo scorso 23 maggio, al termine di un rapido ma complicato confronto, è stato sottoscritto un accordo con Ericsson Italia che prevede la possibilità di adesione ad un sistema di incentivazione all’esodo su base volontaria. Nel corso di quell’incontro, in più occasioni, la delegazione sindacale ha invitato l’azienda ad evitare, nel periodo di vigenza dell’accordo, inutili e fastidiose forzature.

Nonostante tutte le rassicurazioni del caso, le organizzazioni e le rappresentanze sindacali continuano a ricevere segnalazioni di comportamenti in completa violazione del rispetto, dell’integrità e dell’inclusione che andrebbero garantiti a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori.

Da vari reparti, interessati alla procedura di incentivazione all’esodo, giungono denunce di pressioni verso specifici gruppi di lavoratori con sgradevoli forzature a valutare uscita dall’azienda.

Quanto poi accade nel reparto MELA NMSD CU SEME S&R Operations Italy, è ancor più grave. Lavoratrici e lavoratori che oltre alla quotidiana e costante pressione ricevuta, sono lasciati senza attività da svolgere, confinati in un reparto “inattivo”.

Questi atti sono oltremodo lesivi dei diritti individuali, compromettendo al contempo l'ambiente di lavoro all'intero dell’azienda.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil condannano fermamente simili comportamenti, ritenendoli inaccettabili e quantomai lesivi della dignità umana ed invitano l’azienda a farsi garante della cessazione di ogni atteggiamento in tal senso da parte dei manager aziendali.

Roma, 14 giugno 2024

Le Segreterie Nazionali

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

venerdì 24 maggio 2024

Procedura di licenziamento collettivo, accordo sindacale e comunicato

In data odierna, presso la sede di Unindustria Roma, si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento RSU ed i rappresentanti dell’azienda Ericsson, per discutere le misure da attuare al fine della gestione delle eccedenze dichiarate, nel corso dello scorso incontro, da parte aziendale alla presenza dell'amministratore delegato.

Il confronto ha traguardato un accordo di chiusura della procedura di licenziamento notificata oggi stesso, attraverso un sistema di incentivazione all'esodo, previa adesione volontaria, che prevede i seguenti importi:

50 mensilità + 15mila euro per uscite al 31 luglio.

40 mensilità per uscite al 30 settembre.

30 mensilità per uscite al 31 ottobre.

In relazione alle lavoratrici ed ai lavoratori con età superiore a 59 anni e/o contributi superiori a 37 anni, sarà possibile aumentare gli importi sopra indicati al fine di favorire il raggiungimento e/o avvicinamento ai requisiti pensionistici. L'accordo, che comunque scongiura azioni traumatiche per l'anno in corso, non soddisfa la delegazione sindacale sia nel merito che nel metodo.

L’indisponibilità riscontrata lato aziendale a discutere di altre possibili soluzioni quali strumenti di accompagnamento alla pensione, riqualificazione e conversione professionale, ha reso la discussione oltremodo complicata. Il rigido approccio aziendale nell’offrire quale unica soluzione non traumatica, alla gestione delle eccedenze, l’incentivazione all'esodo, in alternativa a procedure di licenziamento coatte, è fastidiosamente arrogante. Un atteggiamento che ha portato, negli anni, questa azienda a contenziosi legali estenuanti, che ancora oggi, a distanza di anni, pendono sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori, generando continua ansia e preoccupazione.

L’auspicio delle organizzazioni sindacali è che in questo periodo di gestione dell’accordo non si riscontrino pressioni indebite e di accanimento terapeutico nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori. In caso contrario, qualora si verificassero deplorevoli forzature, la reazione del sindacato non si farà attendere.

Roma, 23 maggio 2024


LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL TELECOMUNICAZION


Di seguito i testi integrali.

PROCEDURA DI LICENZIAMENTO COLLETTIVO

VERBALE DI ACCORDO

INTESA ECONOMICA


venerdì 26 aprile 2024

Modello 730 2024 al CAF CISL

Pubblichiamo le tariffe per la compilazione presso i CAF CISL del modell 730 per l'anno 2024:


Pubblichiamo inoltre un utile vademecum per la campagna fiscale dell'anno in corso:

Campagna Fiscale 2024


Per qualsiasi altra informazione o per prenotazioni: https://www.cafcisl.it/

mercoledì 3 aprile 2024

RINNOVO CCNL TLC 2023-2025 – Avviato il confronto

Ieri, lunedì 25 marzo, si è svolto il primo incontro tra le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, la delegazione sindacale trattante e la delegazione delle aziende del settore, rappresentata da Asstel.

L’incontro ha sancito l’avvio ufficiale del negoziato per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, con le organizzazioni sindacali che hanno presentato la piattaforma di rinnovo per il periodo 2023-2025, declinando le rivendicazioni normative ed economiche approvate dalle lavoratrici e dai lavoratori nel percorso assembleare svolto nei mesi scorsi.

Durante l’illustrazione dei contenuti della piattaforma, le Segreterie nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL hanno rinnovato l’analisi dello scenario e del contesto in cui versa il settore delle Telecomunicazioni in Italia, ribadendo come le varie vertenze aziendali e settoriali non debbano essere un freno al percorso di rinnovo contrattuale.

Le Segreterie Nazionali hanno ribadito la necessità di difendere il CCNL, soprattutto in questa fase di trasformazione degli assetti societari e di riorganizzazione, puntando di converso ad allargare il campo di applicazione verso i servizi digitali.

Gli impatti derivanti dalla trasformazione digitale sulle lavoratrici e sui lavoratori del settore devono trovare risposte nel contratto, individuando gli strumenti opportuni, oltre alla formazione, che concentrino la loro attenzione sulla rioccupabilità – a partire dai CRM/BPO – e sulla nuova occupazione. Il tutto in un contesto economico in cui l’inflazione ha toccato livelli elevatissimi e a cui il contratto dovrà dare risposte rapide, recuperando il potere di acquisto.

L’associazione datoriale Asstel, preso atto della rivendicazione sindacale, ha ribadito, attraverso una relazione ben dettagliata, lo scenario economico e di mercato in cui si svilupperà la negoziazione per il rinnovo contrattuale, illustrando i dati analitici relativi all’evoluzione del mercato delle Telecomunicazioni, non solo in una logica nazionale, ma con una visione transnazionale.

Pertanto, al fine di dar vita ad un confronto di merito sui temi centrali di questo rinnovo contrattuale, le Parti hanno condiviso l’avvio di 4 gruppi di lavoro su definite e centrali aree tematiche: l’evoluzione e il possibile sviluppo del perimetro contrattuale; una nuova classificazione del personale basata su famiglie professionali, consolidamento del lavoro agile, sviluppo dei nuovi modelli di organizzazione e competenze; specificità del settore Crm/Bpo; tematiche di inclusione, welfare, diversità ed equità.

Condividendo tale percorso, le Parti si sono aggiornate a successivi incontri di merito, per entrare nel dettaglio delle diverse tematiche rappresentate, a cominciare da quelle suddette.

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

lunedì 22 gennaio 2024

Assemblea discussione e votazione piattaforma CCNL

 

ASSEMBLEA RETRIBUITA

LAVORATORI ERICSSON TEI SEDE DI ROMA

MERCOLEDI' 24 GENNAIO 2024

ORE 15:30 - 17:00

SALA MENSA ERICSSON




All'ordine del giorno l'ipotesi di PIATTAFORMA CONTRATTUALE per il rinnovo del CCNL che verrà discussa e sottoposta alla votazione dei lavoratori.

All'assemblea si può partecipare anche via Teams al link http://tinyurl.com/assemblea-24-gennaio-2024

oppure utilizzando il QR Code: