La proroga al 29 Ottobre di non inviare le lettere di licenziamento per poter trovare ancora volontari in uscita, non cambia il pensiero della RSU e del sindacato:
non ci dovranno essere licenziamenti coatti
Tale principio in una azienda sana con i conti a posto e che fa profitto non deve passare.
Ericsson può fare di più e deve farlo. E’ presente in Italia da quasi un secolo, fa ottimo fatturato, riconosciuto nei primi posti del Gruppo che le assegna una posizione di prestigio a livello multinazionale.
L’auspicio della RSU e del sindacato è che l’azienda ci ripensi, scegliendo soluzioni non traumatiche come già accaduto in passato e come suggerito agli ultimi tavoli di relazioni industriali.
Nessun commento:
Posta un commento